La cittadinanza italiana si ottiene, in via generale, secondo il principio dello ius sanguinis, ovverosia per il fatto di essere figli di almeno un genitore italiano. Non mancano, tuttavia, casi in cui è possibile ottenerla sulla base di presupposti diversi e dietro espressa richiesta dell’interessato.
Autore: STASIS
Visto d’ingresso
Tutti i cittadini stranieri provenienti da uno dei Paesi che non applicano integralmente l’Acquis di Schengen (cioè Italia, Austria, Belgio, Rep. Ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Islanda, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Malta, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera e Ungheria) per fare legalmente ingresso in Italia (e negli altri Paesi dell’Unione Europea) devono munirsi del visto d’ingresso.